di G.T.
Senza incentivi non si vendono auto elettriche! Comunque, non abbastanza per evitare il fallimento! Volkswagen ferma o rallenta la produzione delle elettriche. La Norvegia vieta che le elettriche possano imbarcarsi sui traghetti. Il N°1 di Stellantis dichiara che è impossibile venderle senza incentivi Statali. Toyota sfrutta la leadership nell’ibrido e snobba l’elettrico. La Ford stoppa la mega fabbrica in Michigan che avrebbe dovuto usare tecnologia cinese per produrre nuove pile a basso costo. Fiat, in due mesi, ha venduto solo 83 pezzi di 600 elettriche ed ha chiesto la cassa integrazione per gli operai della fabbrica della 500 elettrica che è carissima e poco richiesta. La Tesla rimane la numero uno, ma, se va a fuoco, servono 45.000 litri di acqua per spegnere l’incendio. Al Pentagono qualche pazzo Woke Dem ha davvero iniziato a progettare il carrarmato elettrico per uccidere nemici ma tutelando i polmoni dei sopravvissuti. Per prendere sul serio le auto elettriche bisogna PRIMA: 1) diminuire i prezzi delle auto di almeno il 40% 2) raddoppiare l’autonomia delle pile 3) decuplicare il numero delle colonnine di ricarica veloce 4) attivare entro 10 anni almeno 50 centrali nucleari in Europa per fare fronte al fabbisogno energetico per azzerare le auto con motore endotermico. Rimane poi la questione: perché 430 milioni di europei devono fallire o impoverirsi di molto per andare a zero emissioni di CO2 quando 7,6 miliardi di abitanti del resto del mondo continueranno ad inquinare come e più di oggi. Ma intanto scodinzoliamo per Sindaci psicopatici che vogliono le città blindate con cartelli e telecamere che multeranno tutti i sudditi che oseranno spostarsi a più di 15 km/h! Ma a questo punto la domanda è solo una: sono più pazzi quelli che provano ad imporci QUESTO, o sono più cretini quelli che accettano ed esultano? 😉💣